Campania

Posti letto: Corte Conti, evitata spesa ingiustificata da 80 mln

Per "accordo Regione-privati su posti letto covid e non covid"

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 05 MAR - "Lontano dal clamore delle cronache" la Corte dei Conti della Campania, malgrado le difficoltà legate alla carenza di personale, alla pandemia e anche agli interventi legislativi, ha messo a segno "risultati importanti". Lo ha detto il procuratore regionale Maurizio Stanco nel corso della conferenza on-line di presentazione dell'anno giudiziario 2021 che, per spiegare meglio, ha citato un esempio: "Con il nostro intervento è stata evitate una spesa ingiustificata di 30 milioni di euro". Il riferimento è all'accordo che la Regione Campania ha stipulato con diverse strutture private inerente i posti letto (covid e non covid) dettato dalla necessità, nel marzo 2020, di avere a disposizione un cospicuo numero di posti per fronteggiare la pandemia.
    L'accordo prevedeva che, al di là dell'utilizzo, le somme pattuite dovessero essere erogate comunque. "Si è riusciti a impedire questo esborso - ha sottolineato il procuratore Maurizio Stanco - ed anche a recuperare buona parte delle tranche pagate a marzo 2020, circa 18 milioni, recuperati con una trattenuto sugli importi dovuti alle aziende". La stima del danno erariale si attesta ora intorno agli 8 milioni di euro, e l'obiettivo è recuperare anche questa somma. "Su questa vicenda ci sono stati anche degli sviluppi - ha detto ancora Stanco - il Tar ha respinto la richiesta di una azienda che ha chiesto ai giudici l'erogazione del corrispettivo pattuito a marzo 2020".
    (ANSA).
   

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