Campania

Mostre: Aulo Pedicini, 'naufrago' tra delusione e speranza

Opere artista di origini sannite in Circolo Vela Viva di Formia

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 05 SET - "Sono sempre alle ricerca di un nuovo porto, la mia opera è la storia del naufrago, naufrago nel mare della cultura caratterizzato da mille cambiamenti artistici". Spiega così Aulo Pedicini, classe 1942, sannita, scultore, pittore, grafico, la mostra di una quindicina di sue opere in corso a Formia (Latina), nel Circolo Nautico Vela Viva di Via Vindicio. "Si tratta di dipinti nei quali cerco di trasmettere le mie inquietudini. Le mie speranze, le mie delusioni" aggiunge l'artista che vanta un curriculum ricco di nomine accademiche (1970), partecipazioni alle Quadriennali romane (1975), Biennali veneziane (1976), al Festival Dada a Los Angeles (1979) e premi e riconoscimenti.
    Aulo Pedicini vive a Napoli dove due anni fa nel Castel dell'Ovo ha esposto opere inedite nell'evento Dessassosego.
    Sculture di bronzo, installazioni, dipinti, performance musicali e poetiche, Pedicini ha esposto le sue opere qualche anno fa anche al Palazzo delle Arti di Napoli in una mostra dove centrale era,ancora una volta, il tema della riflessione sulla precarietà della nostra esistenza, ma anche della speranza: "Ogni naufrago - dice - vive sull'onda alta del desiderio alla ricerca del luogo in cui approdare per mettere ordine nel proprio io. Così le infinite notti del mio 'naufragio' mi appaiono nelle opere". (ANSA).
   

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