Campania

Napoli, Eugenio Bennato difende primario

Lettera artista,impegnato nel volontariato,ha salvato mio nipote

Il dottor Francesco Pignatelli con Eugenio Bennato

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 12 LUG - Un medico impegnato nel volontariato per fare prevenzione, disponibile con i pazienti, capace professionalmente per il quale occorre "bilanciare l'immagine fuorviante" emersa in questi giorni. Così Eugenio Bennato scende in campo a difesa del dottor Francesco Pignatelli, il primario di Chirurgia Vascolare dell'Ospedale del Mare di Napoli, sospeso dopo la vicenda dei festeggiamenti in un locale la sera di venerdì scorso e che hanno determinato la chiusura del suo reparto con la partecipazione dei dipendenti.
    "É un luminare e l'ho conosciuto quando è drasticamente intervenuto a salvare le gambe di mio nipote per il quale in un ospedale del Nord era stata disposta l'amputazione - scrive in una lettera aperta Bennato - A parte la capacità e la determinazione con la quale l'ho visto battersi a difesa del paziente, mi ha colpito il volontariato per la prevenzione, e la faccia tosta con cui ha chiesto a me e ad altri artisti di realizzare spot in favore dei test per l'aneurisma dell'aorta addominale".
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it