Campania

Pm, i Cosentino vanni messi in ginocchio

Dda ha chiesto 9 anni di carcere per l'ex sottosegretario Pdl

Redazione Ansa

(ANSA) - NAPOLI, 1 MAR - I Cosentino vanno messi in ginocchio e va confiscata la loro società (l'Aversana Petroli, ndr)". Lo ha detto il pm della Dda di Napoli Alessandro D'Alessio nel tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) durante la requisitoria del cosiddetto processo "carburanti" in cui sono imputati per vari reati con l'aggravante mafiosa, l'ex sottosegretario del Pdl Nicola Cosentino, i fratelli Giovanni e Antonio, l'ex Prefetto di Caserta ed ex deputato Pdl Maria Elena Stasi. "Nicola Cosentino va assolto con formula piena, perché il fatto non sussiste", ha invece detto l'avvocato Agostino De Caro, legale di Cosentino, al termine dell'arringa nel processo denominato "Il Principe e la Scheda Ballerina" in cui l'ex sottosegretario è imputato per corruzione e reimpiego di capitali illeciti con l'aggravante mafiosa in relazione alla costruzione di un centro commerciale (Il Principe) voluto, secondo gli inquirenti, dal clan dei Casalesi, ma mai realizzato. I pm hanno chiesto 9 anni di carcere per Cosentino.
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it