Basilicata

Da dipendenti Eni 'attività criminosa'

Motivazioni Riesame Potenza, loro condotta non è stata episodica

Redazione Ansa

(ANSA) - POTENZA, 26 MAG - "La condotta" dei cinque dipendenti del Centro Oli di Viggiano (Potenza) dell'Eni - agli arresti domiciliari dallo scorso 31 marzo nell'ambito dell'inchiesta della Procura di Potenza sulle estrazioni petrolifere in Basilicata - non è "affatto episodica" ma "denota una pervicace attività criminosa" che "si è protratta per lungo tempo, coinvolgendo un notevolissimo numero di persone". Sono alcuni dei passaggi delle motivazioni con cui il Tribunale del Riesame di Potenza ha respinto il ricorso presentato dai legali dei cinque indagati per la revoca delle misure cautelari.
   

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