Abruzzo

Tua, vicini attuazione nuovo assetto

Ridotti costi 7mln. Tonelli, allarmismo Cgil ingiustificato

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 4 APR - L'attuazione della nuova organizzazione,ßche prevede il passaggio da Tua Spa a Sangritana Spa, azienda controllata da Tua Spa, delle tratte commerciali dei bus che collegano Roma e Napoli con l'Abruzzo, ma anche della gestione dell'agenzia di viaggio e dei servizi di trasporto ferroviario merci, "sta richiedendo una serie di passaggi obbligati (adeguamento della struttura aziendale, ottenimento delle autorizzazioni necessarie, ecc.) che non devono preoccupare i dipendenti di Tua né l'utenza".
    È quanto afferma in una nota il presidente di Tua Spa Tullio Tonelli.
    "Ingiustificato è l'allarmismo della Cgil – spiega Tonelli – poiché, con i nuovi servizi, non si tagliano indiscriminatamente le tratte, ma si va a riorganizzare un'offertaßche garantirà la copertura delle attuali tratte in maniera capillare e con un'ottima qualità dei servizi, anche se la gestione sarà assicurata dal vettore Sangritana Spa. È ugualmente ingiustificata la preoccupazione per i dipendenti – continua Tullio Tonelli – perché Sangritana Spa ha sicuramente maggiori possibilità di confrontarsi col mercato, mentre per Tua sarebbe molto più difficile in quanto i maggiori costi sostenuti e da sostenere rispetto alla concorrenza potrebbero portare, in tempi anche brevi, all'abbandono dell'attività in questione".
    Tonelli anticipa poi novità relative al bilancio d'esercizio del 2017 che verrà approvato nei prossimi mesi: "Abbiamo ulteriormente ridotto di circa 7 milioni di euro i costi lasciando invariata l'offerta e abbiamo incrementato il rapporto ricavi-costi di 4 punti percentuali".
    In particolare sul passaggio dei servizi commerciali a Sangritana SpA, Tonelli sottolinea che "nel 2017 le linee commerciali hanno evidenziato un disavanzo di circa un milione di euro, parzialmente compensato nel bilancio complessivo delle attività a mercato dall'attivo registrato nel trasporto ferroviario che ammonta a circa 500 mila euro. Il disavanzo dei servizi a mercato non può essere sostenuto da finanziamento pubblico, per cui la scelta andava fatta tra il tentativo di continuare la gestione a costi più bassi, ovvero rinunciarvi, anche se in modo progressivo. Come dettoß– conclude il presidente di Tua SpA -ßla scelta è stata quella di concentrare i servizi a mercato su una società a totale capitale di Tua, esistente dal 2011, con la conseguenza di provvedere ad organizzare i servizi in modo tale da evitare sprechi e contenere i costi. Percorso che si è intrapreso da parte di Tua per consegnare a Sangritana SpA un servizio con buone prospettive di chiusura positiva del bilancio attraverso la riorganizzazione dei servizi stessi, già in parte attuata".
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it