L'attuazione della nuova
organizzazione,ßche prevede il passaggio da Tua Spa a Sangritana
Spa, azienda controllata da Tua Spa, delle tratte commerciali
dei bus che collegano Roma e Napoli con l'Abruzzo, ma anche
della gestione dell'agenzia di viaggio e dei servizi di
trasporto ferroviario merci, "sta richiedendo una serie di
passaggi obbligati (adeguamento della struttura aziendale,
ottenimento delle autorizzazioni necessarie, ecc.) che non
devono preoccupare i dipendenti di Tua né l'utenza".
È quanto afferma in una nota il presidente di Tua Spa Tullio
Tonelli.
"Ingiustificato è l'allarmismo della Cgil – spiega Tonelli –
poiché, con i nuovi servizi, non si tagliano indiscriminatamente
le tratte, ma si va a riorganizzare un'offertaßche garantirà la
copertura delle attuali tratte in maniera capillare e con
un'ottima qualità dei servizi, anche se la gestione sarà
assicurata dal vettore Sangritana Spa. È ugualmente
ingiustificata la preoccupazione per i dipendenti – continua
Tullio Tonelli – perché Sangritana Spa ha sicuramente maggiori
possibilità di confrontarsi col mercato, mentre per Tua sarebbe
molto più difficile in quanto i maggiori costi sostenuti e da
sostenere rispetto alla concorrenza potrebbero portare, in tempi
anche brevi, all'abbandono dell'attività in questione".
Tonelli anticipa poi novità relative al bilancio d'esercizio
del 2017 che verrà approvato nei prossimi mesi: "Abbiamo
ulteriormente ridotto di circa 7 milioni di euro i costi
lasciando invariata l'offerta e abbiamo incrementato il rapporto
ricavi-costi di 4 punti percentuali".
In particolare sul passaggio dei servizi commerciali a
Sangritana SpA, Tonelli sottolinea che "nel 2017 le linee
commerciali hanno evidenziato un disavanzo di circa un milione
di euro, parzialmente compensato nel bilancio complessivo delle
attività a mercato dall'attivo registrato nel trasporto
ferroviario che ammonta a circa 500 mila euro. Il disavanzo dei
servizi a mercato non può essere sostenuto da finanziamento
pubblico, per cui la scelta andava fatta tra il tentativo di
continuare la gestione a costi più bassi, ovvero rinunciarvi,
anche se in modo progressivo. Come dettoß– conclude il
presidente di Tua SpA -ßla scelta è stata quella di concentrare
i servizi a mercato su una società a totale capitale di Tua,
esistente dal 2011, con la conseguenza di provvedere ad
organizzare i servizi in modo tale da evitare sprechi e
contenere i costi. Percorso che si è intrapreso da parte di Tua
per consegnare a Sangritana SpA un servizio con buone
prospettive di chiusura positiva del bilancio attraverso la
riorganizzazione dei servizi stessi, già in parte attuata".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA