Abruzzo

Bracco, legge per salvare bimbi in auto

'C'è mio progetto, Regione acquisti dispositivi anti-abbandono'

Redazione Ansa

(ANSA) - L'AQUILA, 11 OTT - Il consigliere regionale abruzzese di Sinistra Italiana Leandro Bracco ha presentato un progetto di legge "con l'obiettivo di evitare il più possibile il ripetersi di tragedie come quella che vide protagonista la piccola Elena Petrizzi, morta a Teramo dopo essere stata dimenticata dal padre in automobile per un blackout psicologico, che oltre sei anni fa sconvolse l'Abruzzo e l'Italia tutta". Lo annuncia in una nota lo stesso consigliere regionale, passato a Sinistra Italiana dopo l'elezione con il Movimento Cinque Stelle. Come sottolinea Bracco, la proposta di legge prevede che la Regione, a partire dal 2018, investa annualmente la somma di 80mila euro per acquistare mille dispositivi anti abbandono da installare in altrettante automobili i cui proprietari siano ovviamente genitori di bimbi piccoli. "Come saggiamente disse la madre della piccola Elena Petrizzi - spiega il consigliere - ogni famiglia può essere colpita da una tragedia di quelle proporzioni in quanto i ritmi di vita e gli impegni cui ci mette di fronte la società contemporanea sono talmente numerosi che a volte la mente subisce una sorta di blackout. E le vittime di questa inconcepibile quanto possibile dimenticanza sono dei bambini innocenti. In psicologia tale fenomeno viene indicato con il termine 'falsa memoria' in quanto falsifica in buona fede i ricordi". "Perdere un figlio in circostanze del genere - sostiene Bracco - è un qualcosa di devastante. Chiedo formalmente al presidente, Luciano D'Alfonso, e all'assessore alle Politiche sociali Marinella Sclocco di cofirmare il mio progetto di legge per fare in modo che la sua trattazione e la successiva approvazione possano avvenire in tempi celeri.
    Facciamo in modo - conclude Bracco - che tragedie sconvolgenti come quella accaduta a Teramo nel maggio 2011 non abbiano più a verificarsi".
   

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