Abruzzo

Alla Fondazione de Marchis la mostra di Martina Vanda

Allestita all'Aquila fino al 30/6 e durante la 729/a Perdonanza

Redazione Ansa

(ANSA) - L'AQUILA, 10 GIU - Si chiama 'Back to the Fire' la mostra personale di Martina Vanda, inaugurata ieri nella sede della Fondazione de Marchis Bonanni d'Ocre, al primo piano di Palazzo Cappa Cappelli. L'esposizione, curata da Ilari Valbonesi, presenta gli esiti più recenti della ricerca di Martina Vanda: tele inedite di grandi dimensioni e una nuova serie di ceramiche in cui l'immaginario dell'artista si fa spazio tangibile e abitabile.
    L'ispirazione arriva da un piccolo libro pubblicato da Giorgio de Marchis nel 1998 per la casa editrice Sellerio dal titolo 'Dell'abitare'. Si tratta di un viaggio attraverso gli ambienti familiari di una casa - atrio, soggiorno, cucina, camera da letto, bagno, soffitta - descritti con un linguaggio piano, a tratti ironico.
    Attraverso le pagine del prezioso volume, de Marchis fa abitare al lettore gli spazi della sua casa come fosse la casa di ognuno. Tele di grandi dimensioni e oggetti in ceramica e grès, candelabri, vasi, piatti, tutte opere raffiguranti l'abitare, la casa, per cercare attraverso l'arte "quel fuoco sacro che è dentro di noi", come lo ha definito l'artista.
    "Martina Vanda invita, con questi lavori, a ripensare la nozione stessa di casa - scrive Ilari Valbonesi - ossia come un sistema di oggetti-soglia di un paesaggio interiore; un luogo tra proprio ed estraneo che si accende nel rapporto con il corpo e con le cose che ci circondano, tale da partecipare alla genesi del mondo che il carattere abituale dell'essere e l'addomesticamento della vita di tutti i giorni tende invece a spegnere e disfare".
    La mostra resterà allestita fino al 30 giugno e avrà una seconda apertura straordinaria in occasione della 729/a Perdonanza Celestiniana, dal 22 al 27 agosto 2023. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it