Abruzzo

Gasdotto Snam: Uil,decisione Governo morte per Valle Peligna

Appello a sindaco Sulmona, no dimissioni,convochi stati generali

Redazione Ansa

(ANSA) - L'AQUILA, 24 DIC - Il Coordinamento regionale Ambiente Salute e Sicurezza Uil Abruzzo "si unisce alle manifestazioni di sdegno avanzate dalla Uil Pa dopo aver appreso delle dimissioni del sindaco di Sulmona, Annamaria Casini, in seguito alla gravissima decisione adottata dal Consiglio dei ministri relativa alla centrale di compressione Snam". E' quanto scrive in una nota Ernesto D'Eliseo, coordinatore regionale Ambiente, Salute e Sicurezza Uil Abruzzo. "La solidarietà nei confronti del primo cittadino fa da eco alle grida d'allarme e dolore più volte manifestate dalle associazioni ambientaliste e che la Uil condivide, vista la peculiarità che ha di essere area ad alto rischio sismico, oltre che ambientale". "Acconsentire a una manifestazione politica così grave e deturpante per un territorio già in preda a disastri di natura ecologica (si vedano gli incendi dell'estate scorsa), significherebbe la definitiva morte per la Valle Peligna" scrive D'Eliseo, invitando il sindaco "a ritirare le dimissioni e a ergersi a paladina della situazione convocando gli stati generali contro la Snam". Nelle more, prosegue la nota, la Uil dichiara lo stato di agitazione di tutti gli iscritti dicendosi pronta a manifestare il suo dissenso nei confronti di un Governo che a tutto ha pensato in questo caso fuorché al bene di un territorio il quale, più che 'imbrattato' di decisioni assurde, andrebbe rilanciato per la sua bellezza riconosciuta a livello mondiale".
    (ANSA).
   

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