(ANSA) - PINETO (TERAMO), 21 AGO - Una decina di falchi lodolai
intenti a cacciare insetti che volavano sulla pineta sono stati
avvistati lo scorso 16 agosto, la sera dopo le 20, nei pressi
della Torre di Cerrano: l'avvistamento è stato fatto da Davide
Ferretti, insegnante e fotografo appassionato di bird-watching
insieme ad alcuni amici tra cui Adriano De Ascentiis,
naturalista e Direttore della Riserva Naturale Oasi Wwf dei
Calanchi di Atri. Una osservazione davvero importante la loro:
il Lodolaio (Falco subbuteo) infatti, è un falco migratore,
nidificante in Italia nell'area padana, più scarso e irregolare
sulle Alpi e raro nelle regioni meridionali, generalmente
osservato durante la migrazione solo in Sicilia e Sardegna. Si
tratta di una specie particolarmente protetta dalla Direttiva
Uccelli dell'Unione Europea e l'avvistamento di un gruppo così
nutrito sulle pinete dell'Area marina protetta dimostra la
ricchezza di biodiversità del parco marino nel suo areale più
esteso, dal mare alla costa.
Falchi lodolai avvistati a Torre Cerrano
Una decina di esemplari individuati sulla pineta