Abruzzo

Piazza dice no tagli a sociale e sanità

Sindacato, in Abruzzo 15 mila famiglie sotto soglia povertà

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 29 APR - Oltre mille persone in piazza a Pescara contro i tagli al sociale e per difendere il diritto alla salute. La manifestazione, che si è svolta in piazza Alessandrini, è stata promossa a livello regionale da Cgil, Cisl, Uil, Spi-Cgil, Cisl-Fnp, UilP, Fp-Cgil, Fp-Cisl e Fp-Uil.
    Tante le persone arrivate da da fuori provincia con numerosi pullman. Presenti anche associazioni tra cui Carrozzine Determinate Abruzzo. Cori, striscioni, poi gli interventi e un concerto finale per dire "no ai tagli, decisi dal Governo, di ulteriori risorse al Fondo Sanitario Nazionale e al Fondo per le Politiche Sociali e della Non Autosufficienza". "In Abruzzo - dicono i promotori - oltre 15.000 famiglie sono al di sotto della soglia di povertà, aumentano quanti rinunciano alle cure sanitarie, le politiche sociali sono carenti, importanti leggi regionali sul welfare non sono finanziate o lo stanziamento previsto è assolutamente carente. Nonostante ciò nella Regione Abruzzo i tagli a politiche sociali ammontano a 50 milioni".
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it