Abruzzo

Freedom Trail da Sulmona, marcia Libertà

Sentiero battuto da prigionieri del campo 78 di Fonte D'Amore

Redazione Ansa

(ANSA) - SULMONA (L'AQUILA), 28 APR - La memoria delle lotte di libertà, la Resistenza umanitaria, con uno sguardo al futuro per difendere i valori che fondano la democrazia e la repubblica nata dalla Resistenza. Questo il messaggio lanciato oggi alla partenza della diciassettesima edizione del Sentiero della Libertà. La marcia che ripercorre il sentiero battuto dai prigionieri che dal campo 78 di Fonte d'Amore dove erano detenuti, è partita, alle 10 in punto, sotto una pioggia battente, da piazza XX Settembre. A dare il via alla marcia, Lea Cicerone che fu tra le protagoniste delle azioni di sostegno e solidarietà nei confronti dei prigionieri alleati durante i giorni sofferti dell'occupazione tedesca. Prima dell'avvio, la borsa di studio intitolata a Roberto Cicerone è stata consegnata dagli organizzatori a Lucia Franchini e Irene Liloni del Liceo scientifico "Fermi" di Salò (Brescia) per gli studi compiuti sulla lotta di Resistenza nella loro città.
   

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