Abruzzo

Smog: Pescara; M5s, targhe alterne per salvare la faccia

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 8 GEN - Le targhe alterne a Pescara adottate per "salvare la faccia". Così i consiglieri comunali del Movimento 5 Stelle in merito all'ordinanza del sindaco Marco Alessandrini, che introduce la misura anti-smog per i prossimi tre mesi, il martedì e giovedì. "I dati sulle cause dell' inquinamento atmosferico - dicono i pentastellati in una nota - smentiscono l'efficacia della 'soluzione' proposta dal centrosinistra". I consiglieri M5s aggiungono: "Questo provvedimento purtroppo non avrà la capacità di incidere concretamente sulla riduzione di polveri sottili presenti in città. Da fonte Legambiente, le cause della presenza di Pm10 nelle città italiane sono da attribuirsi per il 43% al riscaldamento di edifici, per il 18% all'industria e solo per il 17% ai trasporti su strada. Dalla lettura di questi dati è evidente che fermare per due giorni a settimana la metà delle macchine circolanti in città, in fasce orarie (9.00-12.30;15.30-18.30) che non comprendono le ore di punta del traffico cittadino, servirà a ben poco dal punto di vista delle riduzioni di Pm10".
    "Mentre le altre città riducono le temperature del riscaldamento di case ed uffici, vietano ai negozi di lavorare con le porte spalancate, incentivano i mezzi a Gpl e metano, avviano campagne concrete per l'uso dei mezzi pubblici, a Pescara si promuovono solo azioni di 'facciata' per evitare di affrontare alla radice l'annoso problema della riduzione delle polveri sottili. Prova ne è l'incapacità di questa amministrazione di risolvere il problema del sansificio che da due mesi riempie la città di fumi e odori nauseanti".
    "Quello che un'amministrazione seria e competente dovrebbe fare - concludono i consiglieri M5s - è un piano di risanamento dell'aria, con la stesura di un insieme di interventi di breve, medio e lungo periodo per incidere drasticamente nel limitare la produzione di Pm10 e cercando di venire incontro ai cittadini più colpiti dai provvedimenti anti-inquinamento". (ANSA).
   

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