Abruzzo

Corpo sotto viadotto: prelievi da genitori per dna cadavere

Sono il padre e la madre di Eleonora Gizzi

Redazione Ansa

(ANSA) - VASTO (CHIETI), 27 AGO - Italo Gizzi e Grazia Marinucci, genitori di Eleonora Gizzi, l'educatrice di 34 anni scomparsa lo scorso 28 marzo a Vasto, si sono recati questa mattina all'Ospedale clinicizzato di Chieti dove sono stati sottoposti al prelievo della saliva. Servirà per stabilire il Dna da comparare con quello del cadavere rinvenuto ieri mattina da un tecnico della Società Autostrade sotto un pilone del viadotto in via Salce.
    Gli investigatori vogliono verificare la compatibilità per dare un nome e un cognome al quel corpo scheletrito per il troppo tempo sottoposto agli agenti atmosferici e che era lì sicuramente da aprile. Cadavere che era in posizione fetale e adagiato su alcuni cartoni come un rudimentale letto dove trascorrere la notte. La zona, che è recitata, è stata sottoposta a sequestro giudiziale da parte della Procura di Vasto. In quella zona, che dista un paio di chilometri dall'abitazione della famiglia Gizzi, era stata battuta dai volontari e dalle forze dell'ordine impegnati nelle ricerche di Eleonora. (ANSA).
   

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