Abruzzo

Bimbo soffocato: stampa russa, autorità si rivolgono a Renzi

Redazione Ansa

(ANSA) - MOSCA, 22 LUG - La tragica morte di Maxim, il bambino di 5 anni di origini russe adottato da una famiglia di Pescara e ucciso nel sonno dal padre, che è sotto cure psichiatriche, è trattata dalla stampa russa. Secondo quanto riferisce oggi il giornale 'Rossijskaia gazieta', organo del governo russo, le autorità giudiziarie della regione Russa di Amur, stanno esaminando i documenti per l'adozione di Maxim, presentati nel 2012 dai funzionari statali locali alla Corte suprema regionale di Amur, la quale aveva autorizzato l'adozione del bambino da parte della famiglia italiana. Il giornale riferisce anche che il Commissario per i diritti dei bambini, Pavel Astakhov, ha chiesto al premier italiano Matteo Renzi di prendere sotto il suo controllo personale l'andamento delle indagini sulla tragica morte del bambino russo.
    Dal canto suo, Elena Mizulina, capo della commissione parlamentare della Duma (camera bassa del parlamento russo) per le questioni della famiglia, delle donne e dei bambini, ha proposto di irrigidire le modalità che i cittadini italiani devono rispettare per ottenere l'adozione di bambini russi, dato che l'Italia sta al primo posto per il numero dei bambini russi adottati. Negli ultimi dieci anni i cittadini italiani hanno adottato oltre seimila bambini russi. Inoltre - sempre secondo quanto riportato dal giornale - secondo una nota giurista russa Alla Dzugaieva, esperta di adozioni stranieri, nelle competenze dei funzionari statali russi, addetti alle adozioni degli stranieri, non entra il compito di verificare la capacità di intendere e di volere dei genitori stranieri. "A loro spetta solo esaminare attentamente i documenti presentati dagli italiani per accertarsi che questi documenti rispettino le norme della legge sulle adozioni", sostiene la giurista.
    Domenica scorsa si sono svolti i funerali del bimbo, che era da due anni e mezzo in Italia. Il papà, ieri davanti al gip ha confermato di aver ucciso il bambino. (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it