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Vinitaly: scienza, sport, natura e glamour a 46/ma Fiera

Chi pedala e beve Nobile Montepulciano, chi degusta olio e vento

26 marzo, 18:54

(ANSA) - ROMA, 26 MAR - Non solo business, ma anche ultime tendenze, nel gusto come nel mondo della ricerca, alla 46/ma edizione del Vinitaly, a VeronaFiere che si chiude il 28.

CLIMA E AMBIENTE Arriva il marchio 'eco' per i vini italiani. E le bottiglie made in Italy diventano così ambasciatrici del nostro sviluppo sostenibile. E' il progetto pilota 'Impronta di sostenibilita'' per la vitivinicoltura italiana del ministero dell'Ambiente, che sara' presentato dal ministro Corrado Clini, lunedi'. Giorno in cui il tema 'Clima e vino: rischi e prospettive di una relazione particolare' verra' sviluppato in un incontro promosso da Coldiretti, Citta' del vino e Greenpeace. Mentre al Sol (Salone olio), Confagricoltura si presenta con cinque curiose degustazioni di oli extravergine di oliva in abbinamento con i venti. L'idea della natura, che permea tutti i suoi esseri, ha spinto Confagricoltura verso questo inedito abbinamento con quattro degustazioni dedicate rispettivamente allo Zefiro, al Maestrale, al Libeccio ed al Levante e un incontro specifico sulla rosa dei venti, in cui vengono messe a confronto le diverse tipologie di olio. Ma lo stand piu' green e' probabilmente quello di Salcheto. E' totalmente staccato dalla rete elettrica tradizionale e il produttore di Nobile di Montepulciano Docg dice: Hai voluto il vino? Adesso pedala.
Un'operazione simbolica e provocatoria, certo, ma che fa riflettere sull'ambientalismo d'impresa.

DAL MONDO DELLA SCIENZA Il Cra-Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura presenta alcuni vini "sperimentali", non in commercio, a base Prosecco, Primitivo, Syrah, Barbera, Falanghina, Moscato Giallo, Arneis, Albarossa, Cornarea.

presso lo stand istituzionale del ministero per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali. Tra le innovazioni presentate dall'ente di diritto pubblico il Foglia Tonda, varietà toscana praticamente scomparsa prima che venisse recuperata e rivalorizzata dall'Unità di Ricerca di Arezzo insieme al Cortese e lo Chardonnay, prodotti al Centro di ricerca per l'enologia di Asti con un limitato utilizzo di additivi e coadiuvanti enologici. A sciogliere dubbi sulla provenienza di tanto nettare di Bacco sara' poi il convegno 'Il vino si fa con l'uva' promosso martedi' da Cantine Viticoltori Veneti d'Origine con interventi del presidente Unione Italiana Vini Lucio Mastroberardino. In fiera anche il tema della "posizione delle Regioni in materia di organismi geneticamente modificati" al Vinitaly. La questione sarà trattata, su richiesta della Regione del Veneto, dalla Commissione Politiche Agricole delle Regioni italiane, convocata per il pomeriggio di lunedì prossimo a Verona.

HAPPY HOUR Persino la kermesse n.1 delle degustazioni enologiche guarda quest'anno all'arte del bere miscelato, con bartender di tendenza che si esibiscono in innovativi cocktail. La novita' 2012 arriva da un big della Valpolicella, una delle famiglie storiche dell'Amarone, Masi, che presenta il Reciojito. ''Un vino di territorio, il Recioto - spiega Sandro Boscaini - erroneamente pensato dei vecchi, guarda ai giovani''. Anche il mondo della moda e del vino s'incontrano: il marchio Bolgheri+ si presenta; Moda, Design e Food in Stile Bolgherese. Le cantine laziali Principe Pallavicini abbracciano invece il design in una iniziativa fuori salone allo store della Kartell con Champagne Bauget-Jouette.

SPORT Debutta al Vinitaly l'ex giocatore della Roma, Vincent Candela, adesso produttore di vino dei Castelli romani e new entry nello stand della Regione Lazio.

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