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GGR, le ultime news su Van den Heede

Golden Globe Race, avanti nonostante tutto

Responsabilità editoriale Saily.it

Anche il leader del giro vintage ribaltato da una tempesta violenta nei Quaranta Ruggenti. Danni al sartiame, albero salvo, ma necessita di lavori. Ecco le ultime raccolte da un giro di radio amatori! Le scelte di VDH per restare in gara. Intanto passano il film gate di Hobart anche Istvan Kopar (5°) e Tapio Lehtinen (6°) - GUARDA 6 VIDEO

 

Ogni volta che qualche concorrente è i difficoltà, disalbera, si rovescia o si ritira, tutti a chiacchierare sulla Golden Globe Race, il giro del mondo in solitario senza scalo con barche a chiglia lunga di massimo 10 metri, senza elettronica, replica nel cinquantennale della storica edizione del 1968, quella dei Knox-Johnston e Moitessier.

Da parte nostra ci teniamo la regata, il suo racconto di gioie e dolori, i valori di una impresa che omaggia un pezzo di storia della vela, il coraggio di un manipolo di marinai. Quello che viene viene, meritano comunque rispetto. Sei su otto ancora in gara hanno passato metà percorso, hanno davanti Capo Horn e la risalita. Facciamo il tifo perchè i loro sogni si realizzino, e non stiamo a sottilizzare.

SITUAZIONE VAN DEN HEEDE - Messo kappaò da una tempesta perfetta (70 nodi, onde di 12 metri), anche un mito come VDH deve contare acciacchi importanti alla sua barca Matmut. puo' riparare da solo in una baia senza aiuto oppure entrare in porto a Valparaiso. La barca si è sdraiata a 150 gradi, albero sott'acqua, sartiame basso allentato, è quasi un miracolo che l'albero sia rimasto in piedi. Il 73enne francese ha chiamato la direzione dela regata e ha spiegato che non richiede assistenza. 

Da facebook apprediamo che grazie ai radioamatori francofoni del mondo è possibile seguire Jean-Luc miglio per miglio... Jean Luc sta bene! Questo è l'essenziale! L'albero è integro e questa è un'altra cosa importante! Bisogna aspettare che il mare si calmi nella transizione tra due sistemi affinché Jean Luc possa elencare tutti i danni all'attrezzatura il più precisamente possibile. Per questo tramite i radioamatori è in contatto con l'ufficio del produttore dell'albero.

E' stato trasmesso a VDH, da radioamatori in Nuova Caledonia, un elenco di domande precise per fare l'inventario esatto dei danni e del materiale disponibile ancora a bordo. In base alle sue risposte si potrà tentare di determinare se è possibile fare da bordo un consolidamento che consentirebbe di continuare la regata (caso al momento considerato improbabile) oppure optare per una messa in sicurezza provvisoria utile per raggiungere il Cile (Valparaiso è il porto probabile) dove effettuare una riparazione solida per concludere questo Golden Globe in classe Chichester.

IL DIARIO DI BORDO DI VDH DOPO LA BOTTA - "Il mare è completamente caotico. Resto in fuga senza vele a 5 nodi"... Questo è il messaggio laconico inviato l'ultima notte da Jean-Luc Van Den Heede, sempre ai margini della violenta tempesta che ha drasticamente fermato la traiettoria finora esemplare da leader della Corsa. Questo sistema stazionario lo obbliga a risalire verso nord, per evitare di subire condizioni ancora più difficili di quelle con cui deve già comporre...

Fortunatamente, gradualmente, questa grande depressione si sposta verso est e lascia un mare appena più agevole. Il colpo è stato duro per il decano della corsa. Ma l'uomo affronta con tutta l'esperienza e la determinazione che fanno di lui da decenni un grande marinaio. E il suo vantaggio è immenso (ancora 2000 miglia davanti a Mark Slats, il suo concorrente più vicino).

Nel frattempo sono passati al gate di metà corsa anche il quinto e sesto concorrente. Ecco, come per i precedenti, il materiale video dell'arrivo, le interviste e la ripartenza per l'altra metà del giro. Voi dite che non meritano rispetto?

3 VIDEO: ISTVAN KOPAR (5°) AL FILM GATE DI HOBART

 

3 VIDEO: TAPIO LEHTINEN (6°) AL FILM GATE DI HOBART

 

CLASSIFICA

Positions at 15:00 UTC  5.11.18

 

Skipper

Distance  to finish

VMG during last 24 hours

Approx. distance behind leader 

1

Jean- Luc VDH (FRA)

Rustler 36 Matmut

 8960

  5.4 knots

 0

2

Mark Slats (NED)

Rustler 36 Ohpen Maverick

 11006

  6.7 knots

  2046

3

Uku Randmaa (EST) Rustler 36 One and All 

 12023

 4.5 knots

  3063

4

Susie Goodall GBR) Rustler 36 DHL Starlight 

 12729

  6.8 knots

  3769

5

Istvan Kopar (USA)Tradewind 35 Puffin

 12951

  5.4 knots

  3991

6

Tapio Lehtinen (FIN) Gaia 36 Asteria 

 13107

  5.4 knots

  4147

7

Mark Sinclair (Aus) 

Lello 34 Coconut

 15617

  4.1 knots

  6657

8

Igor Zaretskiy (RUS) 

Endurance 35 Esmeralda

 16253

  4.1 knots

  7293

RITIRATI

Ertan Beskardes (GBR) Rustler 36 Lazy Otter
Kevin Farebrother (AUS) Tradewind 35 Sagarmatha
Nabil Amra (PAL) Biscay 36 Liberty II
Philippe Péché (FRA) Rustler 36 PRB
Antoine Cousot (FRA) Biscay 36 Métier Intérim
Are Wiig (NOR) OE32 Olleanna 
Abhilash Tomy (IND) Suhaili replica Thuriya
Gregor McGuckin (IRE) Biscay 36 Hanley Energy Endurance
Francesco Cappelletti (ITA) Endurance 35 007
Loïc Lepage (FRA) Nicholson 32 Laaland

Responsabilità editoriale di Saily.it