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PoliMi, Italia in coda all'Europa con 2 Gw su 93 di idrogeno

Chiesa, sfida ancora aperta, ci sono spazi di competitività

Redazione ANSA MILANO

(ANSA) - MILANO, 06 LUG - L'Italia è il fanalino di coda in Europa per i progetti sull'idrogeno pulito. E' quanto emerge dall''Hydrogen Innovation Report 2023' presentato dal dipartimento 'Energy&Strategy' della School of Management del Politecnico di Milano. Un rapporto giunto ormai alla 3/a edizione, in cui viene indicato che il piano italiano al 2030 prevede in 24 progetti per una potenza inferiore ai 2GW contro i 631 progetti europei per un totale di 93 Gw alla stessa data.
    Secondo l'istituto di management del Politecnico di Milano all'Italia "manca ancora una strategia nazionale al contrario dei 5 Stati più attivi, Germania, Spagna, Olanda, Danimarca e Regno Unito, ciascuno con progetti annunciati superiori a 10 GW, più che doppi rispetto agli obiettivi".
    "Nonostante 3,6 miliardi di euro per l'idrogeno previsti dal Pnrr, al 63% già assegnati, - spiega il il vicedirettore del dipartimento Davide Chiaroni - siamo fermi alle 'linee guida', con il rischio di non gettare le basi per lo sviluppo del mercato e di disorientare potenziali investitori".
    Gli fa eco il direttore Vittorio Chiesa secondo il quale "c'è bisogno di un contesto normativo coerente e di sistemi di supporto e di incentivazione che vadano di pari passo con il progresso delle tecnologie lungo tutta la catena del valore, dalla produzione all'utilizzo finale, passando per il trasporto e lo stoccaggio". E' necessario infatti "ridurre i costi, al momento piuttosto elevati". Secondo Chiesa comunque " ci sono ancora spazi per essere competitivi", dal momento che "la sfida è aperta, purché non si perda altro tempo". (ANSA).
   

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