Dalla 'Blu economy' alla smart beach, un mare di opportunità

(di Martino Iannone)

Dalla Blu economy, alla smart beach ovvero l'economia circolare nella gestione di uno stabilimento balneare, fino alla valorizzazione dei borghi marinari e al rilancio della pesca professionale. Sono solo alcuni dei temi legati al mare affrontanti nel corso della tavola rotonda “Blu Economy: un’opportunità di sviluppo per i Paesi del Mediterraneo”, promossa dalla Rete e dal Club Lounge Italia, che si è svolta a Roma nei giorni scorsi. 

"Abbiamo voluto fortemente riprendere l’esperienza vincente del Tavolo di Lavoro PELAGOS per avere un confronto diretto con gli amministratori perché le coste del Lazio hanno bisogno di programmazione strategica, di interventi operativi immediati e decisamente ispirati alle migliori pratiche internazionali. Ormai siamo in piena navigazione!" ha dichiarato Massimo Castellano, Presidente MAR e della Rete dei Borghi Marinari di Roma. “I professionisti - ha aggiunto - devono essere capaci di interpretare le urgenze e le opportunità offerte dai territori e dal mercato, la politica deve essere in grado di collaborare con le filiere, valutare e valorizzare istanze e progetti con modalità e metodologie degne di un Paese ancora oggi considerato un faro del Mediterraneo”.

L’incontro organizzato dal CLUB LOUNGE ITALIA in collaborazione con l’Associazione MAR, responsabile della Campagna di Comunicazione PELAGOS e del format BLU PLANET ECONOMY, ha rappresentato una preziosa occasione per stimolare il confronto attivo fra professionisti di settore, rappresentanti delle istituzioni e, nel contempo, ha posto le basi per lo sviluppo di nuovi progetti, nazionali ed internazionali, necessari per reperire risorse ed energie per l'Economia del Mare.

“Club Lounge Italia è un inedito Laboratorio Urbano – ha poi spiegato Castellano – che una città come Roma, eredità culturale del pianeta, merita di ospitare. Obiettivo del CLUB LOUNGE ITALIA è quello di favorire processi di integrazione e internazionalizzazione tra diversi attori, pubblici e privati, svolgendo un vero e proprio ruolo di agenzia stabile per la cooperazione e la progettazione, una sorta di officina permanente per lo sviluppo del Patrimonio Marittimo e dei Sistemi Economici Costieri”.

La struttura posizionata a Trastevere, quartiere legato alla storia della antica portualità fluviale della Capitale, ospita il “primo Centro Pilota sperimentale nella Regione Lazio per il settore degli audiovisivi legati al “Cultural Heritage Euromediterraneo”. Uno spazio di eccellenza per la catalogazione, la gestione e l’uso dello straordinario materiale audiovisivo internazionale raccolto e dedicato ad elementi artistici, turistici e storico culturali, oltre che ambientali e scientifici dell’ecosistema mediterraneo.

All'incontro,sono intervenuti: MARIETTA TIDEI - Consigliera Regione Lazio - Vice Presidente Commissione Sviluppo Economico, Attività Produttive. PIERPAOLO PERRETTA - Vice Sindaco Ladispoli - Presidente FLAG Lazio Nord. MAURO GIUSTIBELLI - Exhibition Manager Fiera Roma. CESARE CORSELLI - Università Bicocca - Rappresentante CoNISMa. MARCO MAURELLI - Direttore Generale Federbalneari - Presidente Rete Italian Destination InterFace. ANTONIO SPERANZA - Presidente Centro Studi Demetra | Consigliere Sips.  PIERO PETTENÒ - Presidente Progetto Marco Polo Venezia. CORRADO FANELLI - Presidente Sara ENViMOB. FABIO CAMILLETTI - Banca Etica. MASSIMO CASTELLANO - Presidente Rete dei Borghi Marinari di Roma - Responsabile Club Lounge Italia. ROSSANA TOSTO - Responsabile progetti di Comunicazione e Relazioni Istituzionali di Club Lounge Italia e Associazione MAR-PELAGOS e  PAOLO GIRAUD Responsabile Attività Internazionali Associazione MAR.

(martino.iannone@ansa.it)