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Mostre: al Museo del Mare di Genova un viaggio negli abissi "tra sogno e realtà"

Dal 9 settembre al 15 ottobre, Adriano Penco e Gabriella Corbo

04 settembre, 14:26
Mostre: al Museo del Mare di Genova  un viaggio negli abissi 'tra sogno e realtà' Mostre: al Museo del Mare di Genova un viaggio negli abissi 'tra sogno e realtà'

(ANSA) - GENOVA, 4 SET - Dal 9 settembre al 15 ottobre presso la Galleria delle Esposizioni del Galata Museo del Mare sarà visibile al pubblico la mostra “Fondali immaginari, viaggio negli abissi tra sogno e realtà” di Adriano Penco, fotogiornalista subacqueo, e Aglaja, nome d’arte di Gabriella Corbo, vignettista, illustratrice e pittrice digitale ligure.  Il percorso surreal-onirico si sviluppa attraverso 29 quadri: fantasiose visioni e improbabili incontri tra differenti soggetti che, nella realtà, si sono adattati a vivere chi in mare e chi in terra, ma che, nei quadri di Aglaja, si fondono, valorizzando  lo spirito e la luce della natura catturate da Adriano.

I soggetti fotografati sono così reinventati e caricati di nuove valenze, che si visualizzano attraverso colori, cambiamenti di prospettiva e diversi contorni. Tutto ciò offre all'opera un significato nuovo, diverso, innovativo: l'intento è appunto quello di suscitare emozioni nell’osservatore, invitandolo a lasciarsi andare al gioco e alla fantasia.

La fotografia è ormai riconosciuta a pieno diritto come linguaggio artistico ed è presente al fianco di pittura, scultura e video nelle grandi collezioni d’arte pubbliche e private. La sua forza ed immediatezza comunicativa e la moderna evoluzione digitale ne hanno fatto la forma espressiva prediletta dagli artisti contemporanei. Sono state proprio le recenti conquiste tecniche a favorire il definitivo superamento del confine tra reale ed immaginario, liberando la fotografia dalla rappresentazione per diventare strumento di costruzioni di mondi fantastici e onirici.

Fondali immaginari ha come obiettivo l’esplorazione di questi territori analizzando la visione artistica, il contenuto e la composizione delle immagini, gli strumenti ed i procedimenti utilizzati, per raggiungere un maggior consapevolezza nell’utilizzo del mezzo fotografico e nell’osservazione di opere contemporanee. Il progetto nasce dall’esigenza del fotogiornalista Adriano Penco di mettere la fotografia subacquea al servizio dell’arte pittorica terrestre. Tecnica, cromatismi, semiotica, creatività, emozioni, tutte qualità già presenti nella cornice dei fotogrammi dell’autore, vengono ripresi e reinterpretati dall’estro e dai pennelli grafici di Aglaja, nome d’arte di Gabriella Corbo, affermata vignettista, illustratrice e pittrice digitale ligure. 

All’inaugurazione prevista venerdì 8 settembre alle 17 – ingresso libero – prenderanno parte oltre ai due protagonisti, Luisa Dufour Relazioni esterne Mu.MA, Tarcisio Mazzeo giornalista, caporedattore della sede Rai di Genova, Dania Marchesi fotografa, psicologa del lavoro, esperta in Processi Formativi.

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