Porti: Pesaro ricorda Cevolini, marinaio eroe

(ANSA) - PESARO, 16 LUG - Il 15 dicembre 1914, mentre stava lavorando nell'hangar per dirigibili per la Marina regia del porto di Pesaro, Alfredo Cevolini intuì che la trave che sosteneva la costruzione stava per crollare. D'istinto salvò il sottoufficiale che si trovava vicino a lui, mettendolo al riparo, ma la trave lo investì e il gesto gli costò la vita. Un atto di eroismo ricordato con l'intitolazione di una banchina dello scalo al marinaio Medaglia d'argento al valor civile.

''La storia del porto - ha detto il sindaco Matteo Ricci - lega personaggi e vicende straordinarie. Con il suo altruismo Cevolini ha dimostrato di avere un grande cuore. Dal ricordo di queste figure si deve ripartire per costruire il futuro. Proprio in quei luoghi dove all'inizio del Novecento si voleva costruire un hangar vogliamo far rinascere il Cantiere navale: un tassello del 'Portobello' che riparte con prospettive nuove''. Allo scoprimento della targa hanno assistito due nipoti del marinaio e il comandante del Porto Angelo Capuzzimato.