Percorso:ANSA > Mare > Speciali > Coppa America: al via regate, Luna Rossa lascia il segno

Coppa America: al via regate, Luna Rossa lascia il segno

Prima giornata trofeo citta' Venezia, migliaia di spettatori

12 maggio, 22:14
>>>ANSA/ COPPA AMERICA: AL VIA REGATE, LUNA ROSSA LASCIA IL SEGNO >>>ANSA/ COPPA AMERICA: AL VIA REGATE, LUNA ROSSA LASCIA IL SEGNO

Ha i colori di Luna Rossa la prima giornata della maratona velica a Venezia per le World Series di Coppa America, aperta dalle prime regate in mare per il Trofeo 'Arsana' Citta' di Venezia'.

Dopo il trionfo della tappa a Napoli, il Team Prada ha mostrato subito di voler lasciare un segno forte con le sue due imbarcazioni anche nella seconda ''puntata'' italiana delle World Series di Coppa America: con il catamarano 'Piranha' si e' aggiudicato tutte e tre le regate svolte nel campo di gara al largo del Lido di Venezia; e Swordfish e' secondo in classifica. Domani le gare conclusive del Trofeo, con l'ingresso anche in laguna, vero prologo delle regate ''americane'' in programma da giovedi' e domenica

Sotto un sole cocente, i 'bolidi' della vela si sono fronteggiati in una sorta di stadio naturale: da una parte circa 500 imbarcazioni accreditate per la giornata, copn a bordo centinaia di appassionati e curiosi, dall'altra l'arco della diga di San Nicolo', con i massi levigati trasformati per l'occasione in sedili per un posto in prima fila. Per avere come scenografia sullo sfondo il palazzo ducale o l'isola di San Giorgio, o ancora la punta della Dogana, bisognera' certo attendere il tardo pomeriggio di domani; ma gia' oggi pomeriggio, con il sole e la brezza marina a rendere sopportabile il caldo, la suggestione c'e' stata tutta.

Tra il pubblico che ha seguito le gare, nell'ordine delle migliaia di presenze, tanto entusiasmo e un tifo composto, con grande rispetto delle regole e del campo di regata. Molti cannocchiali, per avvicinare ancor di piu' i velocissimi scafi delle sette imbarcazioni protagoniste della prima giornata del Trofeo 'Arzana' Citta' di Venezia' (sono rimaste in Arsenale New Zealand e la seconda barca di Oracle). Tantissime le macchine fotografiche. ''Non si capisce niente, ma e' bello lo stesso'', ha commentato, con grande capacita' di sintesi, uno spettatore che si e' portato addirittura una sedia di plastica da giardino per stare piu' comodo. Segno, anche questo, che oltre ai tanti appassionati e seguaci della vela, la Coppa America e' gia' entrata nello spirito della citta' e dei sui abitanti che hanno mosso le barche per l'occasione. Per molti forse l'importante era esserci, partecipare a un evento sportivo internazionale eppure cosi' vicino all'animo di una citta' d'acqua come Venezia. Concluse le competizioni in mare, le imbarcazioni hanno fatto rientro all'Arsenale costeggiando i cantieri del Mose, che 'saluta' la Coppa America con uno striscione rosso appeso sull'isola cerniera fatta sorgere proprio per il sistema di paratoie mobili.

La Coppa America a Venezia e' entrata nel vivo: a dirlo sono anche le dodicimila persone che, da dopo l'inaugurazione ufficiale dell'evento sportivo stamane, hanno visitato gli spazi dell'Arsenale.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA