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Cantieiristica: ricerca Fincantieri-Ditenave su motori elettrici

Coinvolti Atenei Trieste Udine e PoliMilano

28 gennaio, 13:24
Cantieiristica: ricerca Fincantieri-Ditenave su motori elettrici Cantieiristica: ricerca Fincantieri-Ditenave su motori elettrici

 (ANSA) - TRIESTE, 28 GEN - È stato presentato oggi all'Università di Trieste "Mvdc Large Ship", progetto di ricerca industriale finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia, che ha valutato da un punto di vista tecnico-scientifico l'implementazione di un sistema elettrico integrato a corrente continua in grandi navi e la possibile sostituzione degli attuali sistemi a corrente alternata.

A Fincantieri, capofila del progetto, si sono affiancati gli atenei di Trieste, di Udine e il Politecnico di Milano. Il progetto è stato presentato in partnership con Ditenave e il supporto di Area Science Park, Rinave e Blu Electra. Con l'introduzione della corrente continua sono emerse delle nuove opportunità, in termini di riduzione di peso, di spazi tecnici, e dei fattori inquinanti e un grado maggiore di flessibilità, modularità, affidabilità e controllo della rete elettrica. Per Marco Tabai di Fincantieri, project manager del progetto, c'è "una nuova frontiera nell'applicazione della corrente continua. Questo progetto di ricerca infatti pone le basi per la definizione e la progettazione di un sistema fortemente innovativo, di potenziale interesse per armatori, cantieri navali, imprese fornitrici di sistemi elettrici, università ed enti di ricerca. In un ambito particolarmente rilevante per il territorio, quello dei trasporti via mare, si aprono quindi scenari di grandi opportunità di sviluppo e collaborazioni, che la regione Friuli Venezia Giulia ha contribuito attivamente a creare". "Le università coinvolte nel progetto - ha spiegato Giorgio Sulligoi, dell'Università di Trieste - hanno provato a definire un percorso progettuale che portasse, in una prima fase di ricerca industriale, all'individuazione di soluzioni tecnologiche il più possibile modulari, innovative per struttura o per settore di applicazione. Una seconda fase di sviluppo sperimentale ha portato a definire le linee guida per il progetto e l'integrazione funzionale di tali soluzioni a bordo, applicabili a diverse tipologie di navi: passeggeri, militari, offshore. Il capofila Fincantieri nell'accettare la sfida ha conferito al progetto visione e concretezza tali da qualificare l'intera attività, al punto che stiamo già avendo richieste di informazioni da parte di università e consorzi di ricerca statunitensi". (ANSA).

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