India: maro', processo in corte suprema verso conclusione

(ANSA) - NEW DELHI, 4 SET - Il dibattimento nella Corte Suprema di New Delhi sui ricorsi di giurisdizione presentati dall'Italia nella vicenda dei maro' Massimiliano Latorre e Salvatore Girone e' entrato oggi nella fase finale con l'arringa del'avvocato del Kerala, Giri, secondo cui la Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare (Unclos) non sarebbe applicabile in questo caso perche' manca una legge applicativa indiana della stessa.

Il legale ha anche cercato di dimostrare che nelle particolari circostanze riguardanti l'incidente della Enrica Lexie in cui sono morti due pescatori indiani, il codice penale indiano puo' essere applicato per tutta l'estensione della Zona di interesse economico (200 miglia nautiche). Dopo la pausa di mezza giornata, i giudici Altamar Kabir e J Chelameswar hanno accettato di concedere una replica al legale di parte italiana, Harish Salve, che era intervenuto la settimana scorsa nella prima udienza del processo. Dopo questo intervento i giudici dovrebbero fissare la data della sentenza. Folta la delegazione italiana che segue i lavori. Oltre all'ambasciatore a New Delhi Giacomo Sanfelice e all'addetto militare Franco Favre, ne fanno parte gli avvocati dello stato Carlo Sica e Giacomo Aiello, il capo del contenzioso della Farnesina Giorgio Marrapodi e la professoressa Ida Caracciolo, esperta di diritto internazionale. (ANSA).