Seatec 2019: prima cantina per yacht che 'consiglia' vini

(ANSA) - MARINA DI CARRARA (MASSA CARRARA), 3 APR - Come si può ricreare l'ambiente di una cantina di vini, umidità, luce, temperatura e atmosfera, su una barca in mezzo al mare? Ma anche avere un tavolino da caffè, a forma di mezza sfera, su cui due calici di vino rimangono perfettamente in piedi, anche quando lo yacht balla per le onde, o la barca a vela è in movimento. Sono alcune delle novità presentate a Saetec 2018 la rassegna internazionale di tecnologie, subfornitura e design per imbarcazioni, yacht e navi, a CarraraFiere con Compotec, fino al 5 aprile. E' stata la Eugenio Campo, azienda di Treviso, a creare la prima cantina di vini da yacht, su misura, fedele alle esigenze di chi la richiede, da realizzare con ogni tipi di materiale e da personalizzare. La cantina si apre con il suono della voce, con il riconoscimento delle cornee o digitando una sequenza di luci. All'interno, ad accogliervi c'è Alexa, applicazione manovrabile via smartphone, a qualunque distanza. Alexa regola la temperatura della cantina, il grado di umidità e la luce, in base ai vini che vi sono conservati. Le si può chiedere di mettere in fresco un brut, ma è capace di dare consigli sul vino da scegliere: lei lo indicherà illuminando lo scaffale dentro cui il vino è riposto. Un 'gioiellino' che parte da circa 100mila euro, creato dalla famiglia Campo, i fratelli Antonella, Michele e Ornella, artigiani dal 1948. Di cantine montabili e smontabili di questo genere, la Campo ne ha costruite sette, dal 2017 e sono sparse in tutto il mondo, attici e hotel super lux, ma nel 2019 la ditta ha lanciato la prima cantina per yacht, con il sistema Alexa, e a Seatec si è già quasi concluso l'affare con un armatore interessato ad averla a bordo.

L'innovativo tavolino da caffè è invece il protagonista dello stand della Balance srl, di Matteo Ghidotti, il re della stabilizzazione attiva e dinamica delle superfici d'appoggio che, come naturale, soffrono i movimenti del mezzo navale. In pratica il tavolino non si muove, non si inclina, gli oggetti rimangono stabili, anche quelli più delicati, come due calici di vino.(ANSA).