Nautica: da Ucina "no comment" su decisione grandi marchi

(ANSA) - GENOVA, 22 LUG - Malumore in Ucina dopo la dichiarazione di uscita da Confindustria dei principali marchi della nautica italiana. L'annuncio arriva proprio alla vigilia della presentazione della prossima edizione del Salone Nautico di Genova, fissata per il 25 luglio, e all'interno di Ucina Confindustria nautica la decisione suona come un ulteriore atto di guerra, quando sembrava invece si potesse iniziare a parlare di collaborazione. Dai vertici di Ucina solo un "no comment", ma è chiaro che non è stata gradita la scelta dei tempi. Senza contare che le recenti dichiarazioni del presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, avevano fatto pensare fosse invece possibile iniziare a lavorare ad una collaborazione fra le due realtà rappresentative delle aziende del comparto nautico italiano.

L'idea del governatore della Liguria è che a gestire l'edizione 2017 del Salone potrebbe essere una newco in cui a Regione, Comune e Camera di Commercio come soci di maggioranza dovrebbero affiancarsi proprio Nautica Italiana e Ucina, mentre 'Saloni nautici', la società di Ucina che organizza il Salone, andrebbe a scomparire. Nautica Italiana aveva chiesto l'iscrizione a Confindustria, che non è mai arrivata, mentre Ucina (da cui erano uscite le aziende che si sono unite per costituire Nautica Italiana) ne fa da sempre parte.(ANSA).