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Nautica: Azimut yachts, a primavera primo nato Collezione Grande

Plancia rialzata, nuovo scafo, nuovo design

28 novembre, 14:37
Nautica: Azimut yachts, a primavera il 95RPH, primo nato Collezione Grande Nautica: Azimut yachts, a primavera il 95RPH, primo nato Collezione Grande

Nuovo scafo, nuovo design e soluzioni innovative: è il 95RPH , il primo nato della Collezione Grande, dedicata agli yacht tra i 95 e i 120 piedi, da quando questa è rientrata a far parte delle collezioni di brand Azimut Yachts .

Fra le novità principali introdotte dal designer Stefano Righini, che dello yacht ha curato il concept e le linee esterne, precisa il cantiere in una nota, spicca la plancia rialzata (RPH sta per Raised Pilot House) grazie alla quale l'imbarcazione ha cinque cabine, di cui quattro per gli ospiti sul ponte inferiore e una, la cabina armatoriale, sul ponte principale a proravia.

Altro atout del nuovo Azimut Grande è l'ampio flybridge (oltre 60mq) - ‘Best in class’ fra le imbarcazioni della sua categoria - che ospita una dinette esterna per 10 persone, angolo bar, vasca idromassaggio ed una zona prendisole. Ai quattro membridell’equipaggio sono dedicate le 3 cabine e i 2 due bagni a prora dello scafo, con accesso indipendente dal locale cucina situato sul ponte principale.

Il decor degli interni sono curati dallo Studio Salvagni Architetti, per Azimut Yachts una collaborazione già consolidata che ha portato alla realizzazione di modelli di successo come Azimut 80, Azimut 84 e Azimut 88.

A poppa un garage con piattaforma pivotante può ospitare un tender Jet di oltre 4 metri.

Nonostante si tratti di un’imbarcazione lunga quasi 29 metri, Azimut Grande 95RPH è immatricolabile come imbarcazione da diporto, cioè entro i 24 metri il che, in molti paesi del mondo, è una distinzione che comporta all’armatore vantaggi sia di carattere amministrativo sia in termini di gestione dell’equipaggio, con risparmio di tempi e costi. Non è richiesta, infatti, la presenza di un comandante professionale a bordo per conduzione di navi da diporto né di un direttore macchine e anche l’equipaggio è ridotto.

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