Porto Vecchio Trieste: Ap, termine 30 giugno per concessione

 (ANSA) - TRIESTE, 9 APR - Sessantacinque ettari fronte mare, con un waterfront da tre chilometri: è il Porto Vecchio di Trieste, per cui l'Autorità portuale ha avviato un nuovo procedimento per la concessione delle aree. Il Porto Vecchio racchiude un complesso di beni demaniali architettonici e strutturali unico al mondo e gode del regime di Porto Franco.

L'area si sviluppa su una superficie di circa 650.000 metri quadrati, affacciata sul mare e protetta dalla diga foranea. Nel Punto franco Vecchio sono presenti numerosi edifici antichi di grande valore ed estremo pregio per la valenza sia storica che architettonico-monumentale, da ristrutturare secondo le indicazioni dettate dal Ministero dei Beni Culturali. I beni demaniali marittimi del Punto Franco Vecchio possono essere richiesti in concessione mediante apposita domanda entro il 30 giugno 2014, secondo le indicazioni pubblicate sul sito dell'Autorità Portuale (www.porto.trieste.it).

L'area è stata ripartita in 22 unità che possono essere richieste, per un uso conforme a funzioni di portualità allargata, da attività portuale commerciale, alla nautica, dalla formazione al direzionale. L'Autorità portuale ha anche manifestato la volontà di provvedere a infrastrutturare l'area con importanti investimenti, per renderla collegata alla città. (ANSA).