Crociere: Duci, "Serve una pianificazione nazionale"

(ANSA) - GENOVA, 7 MAG - Per il settore delle crociere serve una pianificazione nazionale e per Genova e Savona servono più spazi da dedicare al traffico passeggeri e bisogna iniziare a ragionare per trovarli nell'ambito del porto. Gian Enzo Duci, presidente di Federagenti, l'associazione nazionale dei broker e degli agenti marittimi, spiega il suo punto di vista a margine dell'assemblea di Assagenti a Genova, dedicata proprio alle crociere. "E' un settore che necessita una pianificazione a livello nazionale, che deve essere poi declinata sui territori.

In Liguria Genova, Savona e La Spezia dal punto di vista crocieristico rappresentano un unicum che non ha paragoni come offerta, però si deve effettuare una pianificazione a medio e lungo termine perchè i tassi di crescita del settore e gli ordini degli armatori per nuove navi lasciano pensare ad una crescita ulteriore che necessiterà di altri spazi a terra" spiega Duci.

E la Liguria, prima regione per le crociere, deve pensarci subito. "La Liguria ha bisogno di immaginare il proprio futuro nel settore in modo espansivo rispetto alle aree oggi a disposizione - continua Duci - Alla Spezia che forse partiva da un po' più indietro si sta facendo, Genova e Savona, più avanti dal punto di vista dei servizi offerti, devono essere consapevoli che per mantenere questo livello qualitativo è necessario avere più spazi. Bisogna iniziare a ragionare su dove trovarli all'interno del porto". Anche all'interno dei terminal merci del porto commerciale. (ANSA).