(ANSA) - GENOVA, 29 NOV - "Abbiamo sette, otto progetti di
grande interesse per lo sviluppo del porto e della città, da
levante a ponente". Il presidente dell'Autorità di sistema
portuale di Genova e Savona, Paolo Emilio Signorini, elenca i
punti che conta di sbloccare entro l'anno che possono incidere
sullo sviluppo: si va dalla darsena di levante da assegnare
entro Natale, come Ente Bacini, dalla concessione di calata
Bettolo al gruppo Msc ai rinnovi delle altre concessioni dei
terminal portuali nel bacino di Sampierdarena, fino alle aree di
Cornigliano da utilizzare per l'autoparco e per i cosiddetti
'terminal vuoti' cioè per i container vuoti. E poi c'è lo
spostamento dei depositi del petrolchimico da Multedo. "Sono
rimaste due aree che stiamo valutando con il presidente Toti, il
sindaco Bucci e l'assessore Rixi - ha detto -: l'area Ilva e il
carbonile dell'Enel, due aree che reputiamo potenzialmente
idonee. Ci sono delle valutazioni in atto, speriamo di chiudere
a breve".
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