Percorso:ANSA > Mare > Porti e Logistica > Porti: ormeggiatori, a Genova sperimentazione shore tension

Porti: ormeggiatori, a Genova sperimentazione shore tension

Primo scalo in Europa, annuncio in conferenza internazionale

15 settembre, 12:29
(ANSA) - GENOVA, 15 SET - L'evoluzione della normativa internazionale per il riconoscimento della figura professionale dell'ormeggiatore e la 'delicatezza' della funzione delle attività di ormeggio ma anche le novità tecnologiche che vedono il porto di Genova all'avanguardia nella sperimentazione di nuovi strumenti che permettono maggiore sicurezza nelle operazioni. Sono questi alcuni dei punti affrontati nel corso della conferenza di Angopi-Eba-Ibla, le associazioni internazionali della categoria che si è tenuta a Palazzo San Giorgio, sede dell'autorità di sistema portuale di Genova.

"Un percorso legislativo avviato 15 anni fa con le direttive De Palacio - spiega Alessandro Serra, presidente dell'European boatmans association - che finalmente ha visto la luce con un regolamento europeo che regola il nostro settore e in qualche modo chiarisce l'esistenza di un legame tra la nostra attività servizio di ormeggio e la sicurezza della navigazione in ambito portuale". Nel capoluogo ligure la cooperativa, che conta 64 ormeggiatori iscritti nel registro della Capitaneria di Porto e che ha svolto nel 2016 circa 14 mila operazioni di ormeggio, è la prima alla quale è stata accordata la sperimentazione in Italia del nuovo sistema di ormeggio shore tension. Si tratta di un pistone oleodinamico collocato in banchina che viene collegato a cavi che supportano carichi di rottura molto elevati, che permette di controllare in remoto tutti i dati dell'ormeggio e quindi di intervenire prima che ci siano situazioni di emergenza. (ANSA).

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA