Porti: Merlo era un problema ora è speranza di sviluppo

(ANSA) - GENOVA, 18 NOV - "Quando sono arrivato il porto era il problema più grave della città, oggi è la più importante speranza di sviluppo". Il presidente dell'Autorità portuale di Genova ha salutato così, durante il suo ultimo comitato portuale (venerdi' prossimo si dimetterà), i rappresentanti della comunità portuale.

Merlo ha ricordato le tappe principali dei suoi quasi otto anni a Palazzo San Giorgio e il momento tragico del crollo della Torre Piloti, abbattuta dal cargo Jolly Nero in manovra il 7 maggio del 2013 (9 morti), definendola "cicatrice indelebile".

Merlo ha gestito 122 sedute di comitato e portato all'approvazione 820 delibere. Il presidente ha sottolineato come i successi ottenuti siano stati il risultato della ritrovata coesione del mondo della portualita genovese. "E' stata per me un'esperienza professionale e umana importante e felice - ha sottolineato Merlo - in una stagione particolarmente complessa e cominciata con il porto appesantito da problemi e contenziosi". Merlo ha ringraziato tutti i componenti del comitato e gli operatori, l'autorità marittima e le Dogane.

Agenti e Spedizionieri gli hanno donato una targa ricordo a ringraziamento del mandato. Concludendo il suo saluto, quindi, Merlo ha rivolto un appello. "Chiedo a tutti voi di sostenere e aiutare il mio successore - conclude Merlo - per il bene dello scalo". (ANSA).