Percorso:ANSA > Mare > Porti e Logistica > Porti: Civitavecchia: Monti, operativo il piano industriale

Porti: Civitavecchia: Monti, operativo il piano industriale

Nel triennio 2013-2015 nuovo disegno infrastrutturale del Lazio

17 novembre, 18:09
Porto Civitavecchia Porto Civitavecchia

(ANSA) - CIVITAVECCHIA, 17 NOV - E' gia' operativo il piano industriale per lo sviluppo del sistema portuale laziale, e secondo il presidente dell'Autorita' Portuale di Civitavecchia, Pasqualino Monti, ''e' il piu' importante e innovativo d'Italia''. Il piano punta sul rilancio dei traffici del centro Italia e sull'inserimento degli scali di Civitavecchia-Fiumicino-Gaeta nel core network della rete TEN-T.

E' quanto Monti ha detto in un incontro con la stampa, presentando le ultime cifre riguardanti il piano: 460 milioni di euro di investimenti (pubblici e privati) per il triennio 2013-2015, nuovi attracchi e pontili per mega yacht, la ristrutturazione del Porto storico, con un museo marino in grado di accogliere 700.000 visitatori all'anno e la ricostruzione dell’Arsenale del Bernini e della nuova Capitaneria di porto. ''Civitavecchia - ha spiegato - avra' un nuovo e piu' grande terminal crociere per 6 mega navi che potranno stazionare e movimentare 36.000 passeggeri contemporaneamente. Gia' nella primavera 2013 sarĂ  pronto il terminal crociere nella banchina 18, lunga 330 metri. Nel porto commerciale, la banchina 25 sara' invece dedicata al Terminal Container, potenziato con 6 nuove gru per una potenzialita' di movimentazione a 700.000 TEU''.

Le opere marittime della nuova darsena traghetti saranno invece terminate all'inizio del 2015, e prevedono la realizzazione di piazzali di servizio e nuovi parcheggi multipiano, 9 nuovi attracchi per ferry e per navi da crociera.

Oltre al prolungamento di 400 metri dell’antemurale, sarĂ  realizzata anche una nuova darsena servizi per le imbarcazioni delle forze dell’ordine e la flotta pescherecci. I primi due moli saranno pronti a giugno 2013. Tra i grandi progetti di ammodernamento, c’e' quello di arrivare ad un'autosufficienza del 60% di energia proveniente da fonti 'pulite', come sistemi in grado di produrre energia elettrica sfruttando il moto ondoso. ''Il secondo lotto delle opere strategiche cambiera' la fisionomia del porto storico e dell'antemurale, consentendo di separare il traffico diportistico da quello passeggeri e commerciale, e prevede la realizzazione di un ponte mobile di collegamento a terra'' ha detto Monti. (ANSA).

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA