(ANSA) - MILANO, 1 OTT - Esplorare le frontiere della ricerca fondamentale nello spazio dell'Intelligenza Artificiale e alimentare l'ecosistema scientifico nel territorio. Con questi obiettivi nasce la partnership tra il gruppo Intesa Sanpaolo e la Fondazione Isi. Attraverso questa collaborazione nasceranno a Torino due laboratori dedicati all'Intelligenza artificiale.
Il primo, l'Artificial Intelligence Lab, che farà capo a Intesa Sanpaolo Innovation Center, sarà uno spazio al servizio del Gruppo bancario e dei propri clienti allo scopo di creare un luogo in cui scienziati e accademici potranno lavorare su dati e applicazioni concrete per produrre conoscenza, proprietà intellettuale e vantaggio competitivo per il gruppo ed i suoi clienti. Il secondo laboratorio, denominato Ada Lovelace sempre a Torino, sarà dedicato all'esplorazione delle frontiere della ricerca fondamentale nello spazio dell'intelligenza artificiale e a potenziare l'ecosistema scientifico in questo settore nel territorio.
Il progetto è stato presentato in occasione della quinta edizione della Conferenza internazionale su Data Science Advanced Analytics, Ieee Dsaa 2018, a Torino alcuni. A presenziare l'evento, ospitato presso il Grattacielo Intesa Sanpaolo, il presidente della Fondazione Isi, Mario Rasetti, il presidente Gian Maria Gros-Pietro, e il direttore generale di Intesa Sanpaolo Innovation Center, Mario Costantini.
Rasetti, ha ricordato che i Big Data e l'intelligenza artificiale sono "protagonisti di una rivoluzione che sta cambiando le relazioni umane e l'interazione tra uomo, natura e tecnica, con ripercussioni su tutti gli aspetti della società". Si tratta di una "sfida - ha aggiunto - che anche la scienza deve affrontare con coraggio, spirito di solidarietà e una visione condivisa del futuro, come quella che anima la collaborazione con Intesa Sanpaolo". Per Costantini, l'Artificial Intelligence Lab è il "primo risultato della nostra partnership, che ci ha consentito di realizzare un modello di collaborazione innovativo con l'eccellente comunità scientifica e istituzionale già attiva nel territorio ed arricchirla con ricercatori e scienziati internazionali per produrre nuova conoscenza, proprietà intellettuale e vantaggio competitivo per il Gruppo e per i suoi clienti".