(ANSA) - MILANO, 12 GIU - Prende il via il patto per la
digitalizzazione delle imprese cooperative, con un'intesa
triennale siglata da Unioncamere e Alleanza delle Cooperative
Italiane. L'obiettivo è di favorire la trasformazione 4.0 del
mondo cooperativo attraverso un'azione congiunta tra la rete dei
Punti impresa digitale (Pid), realizzati dalle Camere di
commercio, e le iniziative messe in campo dall'Associazione
nell'ambito dei progetti di sistema Coop 4.0.
"Questa collaborazione segna l'avvio di un sistema di
alleanze che Unioncamere sta stringendo con le associazioni di
categoria - che fanno parte o si candidano a fare parte della
rete dei digital innovation hub-, per favorire l'attività di
orientamento e di indirizzamento attraverso la rete dei Pid che
stiamo costruendo per supportare il processo di digitalizzazione
del nostro tessuto imprenditoriale nell'ambito del piano
nazionale Industria 4.0", sottolinea il presidente di
Unioncamere, Ivan Lo Bello, che oggi a Roma ha firmato l'intesa,
insieme ai presidenti dell'Alleanza delle Cooperative italiane,
Maurizio Gardini (Confcooperative), Mauro Lusetti (Legacoop) e
Brenno Begani (Agci). "Sono oltre 60.000 i nuovi posti creati
dall'innovazione, ma sono vacanti perché mancano figure
adeguatamente formate per coprire questi ruoli. Così come altre
andranno incontro a un'obsolescenza formativa - ha spiegato
Gardini, anche a nome dei due copresidenti -. Si stima, infatti,
che saranno 3.000.000 i lavoratori a rischio espulsione nei
prossimi 15 anni. Dobbiamo capovolgere questa tendenza. Per noi
formazione e innovazione devono andare avanti conciliando utili
e occupazione".