La commissione Industria dell’Europarlamento ha approvato l'accordo raggiunto con il Consiglio per promuovere le energie rinnovabili in linea con le iniziative Green Deal e RePowerEU.
La nuov direttiva sulle energie rinnovabili mira ad aumentare la quota di energie rinnovabili nel consumo finale di energia dell'Ue al 42,5% entro il 2030. Gli Stati membri sono invitati a impegnarsi per una quota del 45%. La nuova legislazione accelererà anche i permessi di nuovi impianti di energia rinnovabile, come quelli solari ed eolici, nonché l'adeguamento di quelli esistenti.
L'accordo tra negoziatori dell'Europarlamento e presidenza svedese dell'Ue era stato raggiunto il 30 marzo. Ma ci sono voluti mesi prima di superare le divisioni degli Stati membri, causate soprattutto dalla richiesta della Francia e altri dodici Stati di riconoscere il ruolo del nucleare per raggiungere i target rinnovabili.
Per superare l’impasse la presidenza aveva proposto, e il Consiglio approvato, una revisione al preambolo del documento legislativo, che è stata accettata dagli eurodeputati e sarà incorporata nel testo finale approvato. Il provvedimento è stato approvato dalla commissione Industria, Ricerca ed Energia con 52 voti favorevoli, 3 contrari e 6 astenuti. Sarà sottoposto a votazione dall'Assemblea plenaria durante la sessione plenaria dell'11-14 settembre a Strasburgo.
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