Google si è impegnata a fornire ai consumatori informazioni più chiare e accurate per conformarsi alle regole dell'Ue. "I consumatori dell'Ue hanno diritto a informazioni chiare e complete per poter fare scelte consapevoli. Gli impegni presi da Google sono un passo avanti in questa direzione", afferma il commissario alla Giustizia Didier Reynders in una nota.
A seguito di un dialogo avviato nel 2021 con la Rete di cooperazione per la tutela dei consumatori (Cpc), coordinata dalla Commissione europea e guidata dall'Autorità olandese per i consumatori e i mercati e dalla Direzione generale belga per l'ispezione economica, spiega la Commissione, Google ha accettato di affrontare le questioni sollevate dalle autorità e di introdurre modifiche in Google Store, Google Play Store, Google Hotels e Google Flights per garantire la conformità alle norme Ue in materia di consumatori.
"Chiediamo a Google di rispettare pienamente il regolamento sul geoblocking, assicurando che i consumatori possano godere degli stessi diritti e accedere agli stessi contenuti, ovunque si trovino nell'Ue", sottolinea Reynders.
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