Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

L'avvertimento di Descalzi, price cap non è sufficiente 

L'avvertimento di Descalzi, price cap non è sufficiente 

L'Ad Eni: 'Servono subito rigassificatori'

11 novembre 2022, 13:36

Redazione ANSA

ANSACheck

Descalzi, price cap al gas non è sufficiente - RIPRODUZIONE RISERVATA

Il price cap al gas da solo non basta. Secondo l'amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, la rotta da seguire per l'Italia per mettere al sicuro i prossimi inverni è investire subito nei rigassificatori e diversificare le fonti chiudendo contratti con nuovi partner con il sostegno del Governo. Descalzi ha parlato ai giornalisti a margine di un convegno organizzato a Bruxelles da Eni e The European House Ambrosetti per presentare uno studio sulla neutralità tecnologica nella transizione energetica. 

Pur a fatica, la Commissione europea in queste settimane sta lavorando a un progetto di price cap da mettere sul tavolo dei ministri dell'Energia il 24 novembre. Ma "le condizioni per ridurre i prezzi dell'energia non sono solo quelle di avere un price cap" poiché, è la tesi di Descalzi, è necessario "diversificare le fonti di approvvigionamento". E investire nel gas e nelle sue infrastrutture. A partire dai rigassificatori: per l'Ad Eni l'unico modo plausibile per non far fuggire altrove le navi in arrivo già nei prossimi mesi da diverse parti del mondo con carichi totali da 7 miliardi di metri cubi di Gnl pronti per rimpiazzare parzialmente il gas russo e riempire gli stock già per l'autunno-inverno 2023-2024.

Si tratta di investimenti con tempi di ammortamento molto lunghi - 15-20 anni - che nella visione di Eni dovrebbero portare a ripensare anche il ruolo stesso del gas per non renderlo marginale, o peggio escluderlo, nella controversa classificazione (tassonomia, in gergo) delle fonti 'green' per i finanziamenti nel prossimo futuro. Il sostegno del nuovo Governo, dice Descalzi, nel solco della "diplomazia energetica intrapresa da Draghi, sarà "fondamentale" per dare "solidità" al lavoro negoziale del cane a sei zampe, impegnato in questi mesi a chiudere intese nei quattro angoli del mondo, dal Qatar agli Usa, fino all'Africa subsahariana.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.