Tra il 2020 e il 2030 saranno necessari 584 miliardi di investimento nelle reti energetiche, in particolare per accelerare il processo di digitalizzazione. E’ uno dei dati che accompagna il Piano d'azione della Commissione europea intitolato “Digitalizzazione del sistema energetico”.
La Comunicazione evidenzia come le nuove tecnologie possano contribuire a migliorare l'efficienza nell'uso delle risorse, facilitare l'integrazione delle energie rinnovabili nella rete e ridurre i costi per i consumatori e le aziende, in particolare quelle del settore distribuzione. Nel documento, la Commissione definisce azioni per promuovere la condivisione dei dati e gli investimenti nelle infrastrutture elettriche digitali, garantire vantaggi per i consumatori e rafforzare la cybersicurezza. Data la crescita dei data center la forte domanda di servizi online, che richiedono sempre più risorse energetiche, il piano presentato specifica anche i mezzi per disaccoppiare l'impronta energetica del settore Ict dalla crescita esponenziale dei dati. “Transizioni ecologiche e digitali – si legge nel documento – devono andare di pari passo”.
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