La plenaria dell’Europarlamento ha bocciato l’idea di bloccare la quinta lista di 98 progetti di interesse comune per le infrastrutture energetiche europee. Con 497 voti contro 177 e 22 astensioni gli eurodeputati hanno respinto la richiesta di gruppi politici come i Verdi e Renew di rinviare la lista alla Commissione europea perché certificasse l'allineamento dei 20 progetti sul gas previsti nell'elenco con il Green Deal e il nuovo scenario creato dall'invasione russa dell'Ucraina.
Tra i progetti contestati c'è l'East Med Pipeline che diversificherà le forniture portando gas in Europa via Grecia e Italia dai giacimenti del Mar del Levante. Dopo la bocciatura della mozione di rigetto l'Europarlamento non può più intervenire in merito. La lista di progetti è stata già approvata dal Consiglio Ue.
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