Il prezzo europeo della CO2 è l’unico in linea con le proiezioni dell’Agenzia internazionale dell’energia (Iea) sul raggiungimento della neutralità climatica a livello globale nel 2050. E' uno dei dati che spicca dal primo studio comprensivo dell'Iea sulle azioni da intraprendere per raggiungere le emissioni zero nette a metà del secolo.
Secondo l'analisi, per seguire un percorso ottimale di incremento il prezzo della CO2 nelle economie avanzate dovrebbe essere di almeno 75 dollari la tonnellata nel 2025, 130 nel 2030 e 250 nel 2050. L'Ue è la potenza economica più avanzata rispetto alle indicazioni Iea, con il prezzo della CO2 che la scorsa settimana ha raggiunto i 57 euro la tonnellata.
La roadmap Iea mostra che l'obiettivo dell’accordo di Parigi è ancora raggiungibile, ma richiede una trasformazione sostanziale del sistema energetico mondiale. Alcune pietre miliari da tenere a mente: dal 2021 stop a nuovi impianti a carbone senza abbattimento emissioni, dal 2025 no a nuove caldaie a combustibili fossili. Entro il 2030 serve un balzo delle rinnovabili, il 60% delle automobili vendute al mondo devono essere elettriche, entro il 2035 si catturano 4 miliardi di tonnellate di CO2, e così via, fino alla neutralità climatica.
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