L'approccio a cui la Commissione Ue sta lavorando per regolare le piattaforme digitali "è una ‘regolamentazione ex ante’, essenzialmente un elenco di cose da fare e da non fare destinate a un ristretto gruppo di grandi gatekeeper, come rendere i dati accessibili ad altri utenti della loro piattaforma o come evitare comprovate forme dannose di auto-preferenza". Lo ha detto la vicepresidente della Commissione Ue per il Digitale, Margrethe Vestager, intervenendo a una conferenza organizzata dalla European House Ambrosetti.
Con una regolamentazione ‘ex ante’, Bruxelles cerca di dare un giro di vite alle Big Tech, in particolare Amazon, Google, Facebook e Apple, che invece chiedono un approccio legislativo meno duro, con il riadattamento della normativa sull’e-commerce del 2000.
La nuova legge sui servizi digitali (Digital Service Act - Dsa), che la Commissione Ue presenterà a inizio dicembre, punta a definire "quali diritti e obblighi hanno le piattaforme digitali quando operano nel mercato unico e come vengono applicati", ha detto Vestager. Sarà poi accompagnata da un nuovo strumento per laconcorrenza, che dia "nuovi poteri legali" per "indagare sui mercati e vedere se hanno caratteristiche che possono danneggiare la concorrenza" a garanzia di "condizioni di parità".
Secondo fonti vicine al dossier, nella sua stesura finale il Dsa conterrà elementi del tutto nuovi – ad esempio per la moderazione dei contenuti – in equilibrio con un aggiornamento delle regole precedenti. "Abbiamo già visto come i grandi player digitali possono impegnarsi in pratiche dannose. Possono sfruttare la loro posizione di forza in un mercato per ottenere un vantaggio sleale su altri, ne è un esempio l'utilizzo da parte di Google del suo motore di ricerca per favorire il proprio servizio di shopping", ha spiegato Vestager, decisa a "rafforzare l’applicazione della politica di concorrenza".
"Storicamente – ha aggiunto –, abbiamo concentrato le nostre indagini sul comportamento delle singole società: è così che è scritto il diritto dell'Ue. Ma nel mondo digitale ci sono situazioni in cui il mercato stesso ha caratteristiche che possono danneggiare la concorrenza". L’obiettivo è poter "introdurre rimedi appropriati e proporzionati per garantire che i mercati restino contendibili".
L’intervento integrale di Margrethe Vestager: https://ec.europa.eu/commission/commissioners/2019-2024/vestager/announcements/speech-ambrosetti-club_en
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