La Spagna investirà 15 miliardi di euro del Recovery Fund per guidare la trasformazione digitale del Paese. "Questo piano sarà attuato in piena linea con gli obiettivi dell'Ue", ha detto il premier spagnolo, Pedro Sanchez, presentando l’agenda #SpagnaDigitale2025. I fondi saranno usati per finanziare lo spiegamento di una nuova rete 5G ultraveloce, l'estensione della copertura Internet nelle aree rurali e una migliore educazione digitale per la popolazione. Inoltre, Madrid punta a rafforzare la sicurezza informatica e l'intelligenza artificiale, oltre ad accelerare la digitalizzazione della pubblica amministrazione e delle imprese, in particolare delle Pmi.
Tra il 2020-2022, il governo ha in programma di investire un totale di 70 miliardi di euro nell'agenda digitale. "#SpagnaDigitale2025 è ambiziosa, strutturata e allineata alle priorità europee", ha plaudito il commissario Ue per il Mercato Interno, Thierry Breton, intervenuto alla presentazione del piano di Madrid in videoconferenza.
Secondo l'accordo raggiunto dai leader Ue, la Spagna riceverà 140 miliardi di euro dal Recovery Fund, di cui poco più della metà (73 miliardi) sotto forma di sussidi. "La digitalizzazione è una delle vie principali per sbloccare questi fondi", ha detto Sanchez.
L’intervento di Sanchez davanti al Parlamento spagnolo: https://twitter.com/sanchezcastejon/status/1288405481183158272
Il commento di Breton su Twitter: https://twitter.com/ThierryBreton/status/1286332791286792192
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