Metsola rilancia lista doni Pe, abiti, teiere e cioccolatini

Regali che vanno da un abito bianco con ricami dorati donato dal portavoce del parlamento del Bahrain ad un paio di auricolari wireless donate dal Bundestag tedesco, e che includono champagne, cioccolatini, biscotti, torte e salsicce secche: questi i tutti i doni ricevuti dalla presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, e riportati con minuzia nel registro doni, per dare personalmente un input all'ondata di trasparenza chiesta dalla presidente per affrontare lo scandalo corruzione.

Il registro doni del Parlamento europeo, documento spesso disertato prima dello scandalo corruzione, nelle ultime settimane ha visto crescere a dismisura la tabella degli allegati. Oltre alla presidente, anche l'eurodeputata verde Hannah Neumann, presidente Delegazione per i rapporti con la penisola arabica, riporta oltre venti doni che includono una boccetta di profumo ed una copia della costituzione del Kuwait.

Terza in lista per dichiarazioni la vicepresidente liberale tedesca del ParlameNto europeo, Nicola Beer, dalla cui lista spicca una teiera e un apribottiglie. Stando al regolamento tutti gli eurodeputati che hanno ricevuto un dono mentre esercitavano un compito per il parlamento dovrebbero dichiararlo in questa lista. "Il passo avanti di Metsola vuole una dimostrazione della volontà di essere il più aperta possibile e dare l'esempio affinché gli altri deputati possano seguire", spiega il suo portavoce.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA