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Manovra:Pittella,clamore per poco,lettera procedura rituale

Manovra:Pittella,clamore per poco,lettera procedura rituale

Ci sarà accordo, nessuno può mettere in discussione spese Italia

STRASBURGO, 25 ottobre 2016, 12:01

Redazione ANSA

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"Molto clamore per poco", secondo Gianni Pittella, capogruppo dei Socialisti e Democratici (S&D) al Parlamento Ue, la questione della lettera di chiarimento inviata da Bruxelles al governo Renzi. Si tratta infatti di "una procedura rituale che fa ogni anno la Commissione europea". E' "una lettera di richiesta di spiegazioni che saranno date, ci sarà un confronto e alla fine, sono sicuro, ci sarà un accordo", ha continuato Pittella a margine di una conferenza stampa a Strasburgo, "perché nessuno può mettere in discussione le spese che l'Italia ha fatto per salvare i migranti, per difendere la frontiera esterna della Ue e per sostenere le famiglie terremotate". "Non credo - ha affermato ancora il capogruppo S&D da Strasburgo - che una Commissione Ue politica com'è quella presieduta da Juncker non tenga conto di queste esigenze".

Pittella ha quindi posto il problema della "lacunosità ed inadeguatezza" della "struttura delle regole" attuali: "non posso dire a un cittadino che non si può spendere per mettere in sicurezza il territorio perché ci sono regole di bilancio, queste sono le decisioni che fanno odiare la Ue e noi vogliamo che sia amata".

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