Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Acciao: S&D governi non fanno niente per salvare industria

Acciao: S&D governi non fanno niente per salvare industria

manca azione urgente e concreta contro sovrapproduzione Cina

BRUXELLES, 01 marzo 2016, 12:31

Redazione ANSA

ANSACheck
Malgrado le richieste dei lavoratori europei, i governi non fanno nulla di concreto e urgente per salvare l'industria siderurgica. E' quanto afferma il gruppo dei socialisti e democratici al Parlamento europeo all'indomani della riunione dei ministri dell'industria europei a Bruxelles. "I risultati sono deludenti. Non vi è alcuna azione - attacca Edouard Martin, relatore sull'industria dell'acciaio sostenibile - di emergenza. Anche se la Cina ha annunciato la sua volontà di ridurre la sua sovrapproduzione, le autorità di Pechino ammettono che questo richiederà tempo. E finora questa riduzione è stata promessa già da dieci anni, senza che sia successo nulla. Ad oggi - sottolinea Martin - la sovrapproduzione è stimata di 350 milioni di tonnellate, che è pari al consumo europeo di due anni. Come possono - si chiede Martin - queste misure piccole e patetiche aiutarci ad affrontare la crescita di importazione di acciaio, attorno a due tonnellate al mese, che portano i germi della nostra deindustrializzazione? Che fine hanno fatto le misure antidumping e la drastica accelerazione di queste procedure? Che fine ha fatto la discussione sul riconoscimento alla Cina dello status di economia di mercato?".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza

ANSA Corporate

Se è una notizia,
è un’ANSA.

Raccogliamo, pubblichiamo e distribuiamo informazione giornalistica dal 1945 con sedi in Italia e nel mondo. Approfondisci i nostri servizi.