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L'annuncio che Martin Schulz
lascerà il Parlamento europeo per dedicarsi alla politica
tedesca apre scenari di grandi cambiamenti al vertice delle
istituzioni europee. E quando un giornalista, durante la
conferenza stampa al termine del vertice Ue-Ucraina, ha chiesto
chi si dimetterà tra Tusk e Juncker (entrambi esponenti del Ppe)
per permettere di ritrovare un equilibrio con i socialisti nella
distribuzione delle tre principali cariche istituzionali, il
lussemburghese è stato prontissimo nel rispondere con una gag:
"Sarà lui..." ha esclamato Juncker puntando il dito su Tusk al
suo fianco.
