Questa avrà ora tempo sino al 4 luglio per presentare le conclusioni della sua indagine e decidere se bloccare l'operazione o dare il via libera.
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L'Antitrust Ue ha aperto
un'indagine sulla fusione tra la tedesca Linde e l'americana
Praxair perché teme che possa ridurre la concorrenza nelle
forniture di gas cruciali come ossigeno ed elio in ambito
industriale e medico, come per esempio l'anidride carbonica per
le bibite gassate, l'ossigeno negli ospedali e l'elio necessario
per le risonanze magnetiche. I fornitori a livello Ue e mondiale
si ridurrebbero infatti solo a tre, e secondo Bruxelles non ci
sono indicazioni che l'operazione possa consentire a nuovi
attori di entrare nel mercato. Le due società, dopo la notifica
della fusione il 12 gennaio, non hanno presentato nessun impegno
alla Commissione Ue per rispondere alle sue preoccupazioni.
Questa avrà ora tempo sino al 4 luglio per presentare le conclusioni della sua indagine e decidere se bloccare l'operazione o dare il via libera.
Questa avrà ora tempo sino al 4 luglio per presentare le conclusioni della sua indagine e decidere se bloccare l'operazione o dare il via libera.
