Bruxelles aveva lanciato a marzo scorso una consultazione pubblica, al termine della quale ha deciso di presentare una proposta che prevede di esentare dalla valutazione preventiva Ue i piccoli investimenti nei porti (sotto 5 milioni di euro per i porti di mare e sotto i 2 milioni per le acque interne).
La proposta dà anche maggiore flessibilità alla durata delle concessioni, dando più tempo alle concessionarie di recuperare gli investimenti. Inoltre, la Commissione ha pensato anche agli aeroporti molto piccoli: possono ricevere aiuti agli investimenti perché è meno probabile che distorcano la concorrenza. Bruxelles ora propone di coprire gli aeroporti fino a 150.000 passeggeri all'anno e propone di facilitare gli investimenti pubblici semplificando i criteri da rispettare, per esempio sulla somma massima di aiuti di Stato che possono essere erogati.
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